Quando la Separazione dei Genitori diventa un problema per i Figli

La separazione coniugale è un evento critico che investe l’intera famiglia: la coppia, i figli, le famiglie d’origine. Essa rappresenta quasi sempre un momento difficile per i figli, in quanto legata alla paura di perdere l’affetto, le attenzioni e la vicinanza del genitore che si allontana. In particolare, è la perdita o il timore della perdita affettiva il fattore più importante, quello che incide maggiormente sul disagio. In generale, si può affermare che la sofferenza dei figli in questo momento così delicato della vita familiare aumenta all’aumentare della conflittualità tra i genitori, si amplifica se un genitore “sparisce”, se il figlio è usato per ferire l’altro genitore o se i motivi di discordia lo riguardano. Non di rado gli viene chiesto di allearsi o schierarsi con uno o l’altro genitore.

I ragazzi si trovano così a perdere non solo la sicurezza di qualcuno che si occupi dei loro bisogni (i genitori sono troppo impegnati a gestire il proprio risentimento per occuparsene), ma restano intrappolati in forti sensi di colpa.
Non è difficile immaginare che insicurezza e fragilità emotiva, disorientamento, rabbia e dolore siano i sentimenti più comuni.
A completare questo quadro, non bisogna dimenticare che spesso i figli si trovano a dover accettare i nuovi compagni dei genitori, i quali chiedono la stessa considerazione dei genitori.

Da quanto detto, appare evidente che non è la separazione in sé a creare problemi ai figli, piuttosto il modo in cui essa viene affrontata. La difficoltà per i figli a gestire questo turbinio di emozioni e sentimenti, può fa sì che i ragazzi si ritirino dai rapporti sociali, provando vergogna e sensi di colpa o che non riescano più a concentrarsi sullo studio,così assorbiti come sono dalla discordia familiare e dal tentativo di porvi rimedio!

La separazione non si trasforma in un evento traumatico quando i genitori riescono a dare continuità al legame affettivo con i figli, garantendo presenza, affetto, aiuto nell’affrontare la sofferenza. Spesso, però, fare tutto questo non è semplice per i genitori, impegnati a risolvere e gestire quanto sta accadendo a se stessi. Per questo è importante che essi possano appoggiarsi ad altri in questa fase delicata del loro percorso, allo psicologo per esempio, il quale attraverso una consulenza e lavoro specifico, permetterà ad essi e ai loro figli di “dare voce” al disagio creato dal conflitto e dalla guerra legale.

E’ importante che i legali orientino le coppie in conflitto verso una consulenza psicologica soprattutto quando il conflitto è alto e legato alla sfera emotiva più che ai beni materiali, evitando per i figli ricatti emotivi e forti tensioni.
Lo psicologo può aiutare genitori e figli a gestire meglio la cr generator online separazione della coppia, aiutando gli adulti coinvolti a cogliere la portata dell’investimento emotivo in campo, i bisogni emotivi dei figli e permettendo a tutti di dare voce alle emozioni evitando così che vengano distorte provocando disagio.